“Conquistare le vette interiori: il Potere della Volontà “
La pratica dello yoga non è solo questione di posture fisiche, ma di coltivare consapevolezza, equilibrio e armonia dentro di noi e con la natura, iniziamo ad apprezzare le analogie tra il terreno fisico e il paesaggio interiore delle nostre menti e cuori. Incontriamo sfide, ostacoli e momenti di bellezza, proprio come facciamo sulla montagna.

Cosi può succedere che: da ” vorrei farmi due passi al fresco” a.. ” dai che stiamo per arrivare al rifugio” è un attimo.. un passo.. due passi.. un piede avanti all’ altro, un sasso e un fiore ti trovi, escursionista inesperta, su sentieri per esperti alla ricerca del tuo rifugio.
Donna di mare per una vita da qualche anno ho iniziato ad apprezzare i sentieri di montagna.
Posso dire che ormai sono diventati una vera e propria ginnastica per il mio cervello prima ancora che per le gambe 😉
Ma cosa c’ entra la montagna con lo Yoga? E perchè tanti Yogi amano la montagna?
Al di là della simbologia che lega allegoricamente lo yoga all’ immagine della montagna come simbolo di ascesa nel viaggio interiore, nella crescita personale, nel nostro mondo emotivo a contatto con la natura..

Ogni passo, in senso proprio, in montagna insegna che:
-Ognuno di noi troverà il suo appoggio e il suo equilibrio.
-Ognuno avrà con se un bagaglio diverso in base alle proprie esigenze e alle proprie priorità e necessità , che trekking dopo trekking saranno sempre minori.. finirete col muovervi uno zaino in due o poco più.. che meno peso ci si porta appresso nella vita meglio è.
-Camminare in montagna allena la volontà : Quel paesaggio, quel rifugio, quel caffè con la vista mozzafiato sono un lusso he solo chi ha una reale volontà e motivazione di voler arrivare in cima riesce a concedersi.
Non ci sono code al bar a 2000 metri e l’ oste si ferma a fare due chiacchiere ti chiede che sentiero hai percorso, ieri una famiglia lo ha percorso al contrario, provate a tornare dall’ altra parte per vedere l’ altro versante.. l’ esperienza degli altri diventa preziosa, la tua è un altro tassello del puzzle di chi seguirà i tuoi passi il prossimo week end.
-Ti insegna a fermarti e tornare in dietro se necessario.
Che non c’è nulla di sbagliato nell’ aver paura, nel riconoscere un limite che sia interno o esterno o nel constatare che abbiamo scelto un percorso sbagliato, troppo difficile, troppo lungo, o forse, semplicemente, in un momento sbagliato (troppo caldo, troppo inverno, troppo umido..) non in linea con la stagione meteorologica, della nostra vita, con le nostre attuali possibilità .
Ma perchè dovrei scollarmi dal divano per allenare anche la forza di volontà oltre a tutto ciò che già alleno in palestra, a casa (pazienza), a lavoro (resilienza), in auto (calma) ecc.. ti starai chiedendo.
” E’ attraverso la forza di volontà che portiamo il futuro a compimento”
(A. Judith)
La risposta arriva ancora una volta dallo #Yoga, che indica il terzo chakra come quello designato ad alimentare la nostra forza di volontà .
Nel regno dello yoga, #Manipura, è spesso definito come la sede del potere personale e della volontà. Localizzato nel plesso solare, questo centro di energia è responsabile della nostra autostima, fiducia in noi stessi e determinazione.

Il terzo Chakra è situato proprio sulla parte più morbida del torso, non ci sono ossa o muscoli a sorreggere questa parte che ci tiene dritti proprio attraverso la forza di volontà (non ci avevate mai pensato eh?).
Quando l’ autostima collassa, ci sentiamo “svuotati” da ogni volontà di fare qualsivoglia cosa, è proprio questa parte che si chiude in se e la postura si sfalsa.. ci curviamo su noi stessi.
” La volontà è intensità di desiderio sollevata a livello dell’ azione”
(J. Bradshaw)
Allenarla significa quindi iniziare a tracciare la strada verso il nostro obiettivo.
I saggi maestri hanno obiettivi molto più spirituali dei nostri e intendono la forza di volontà come capacità di trascendere dall’ ego, volgendo le loro intenzioni alla rinuncia dei beni terreni postmoderni e alla realizzazione spirituale.
Noi piccoli umani di quest’ epoca, però, possiamo allenarla per raggiungere obiettivi meno “nobili” (passatemi il termine), ma sicuramente importanti nella nostra quotidianità come:
- interrompere “quel” rapporto di attaccamento disfunzionale, ad esempio quello col divano e il frigorifero;
- raggiungere una certa sicurezza o posizione lavorativa;
- un buon equilibrio mentale, relazionale, emozionale e sentimentale ad esempio col calendario: evitando di richiamare l’attenzione di Santi fuori stagione;
- una buona forma fisica: un lato B più funzionale e che dia maggior sostegno alle gambe che ci permetteranno di .. scalare la montagna.
Come ? Passeggiando in montagna, o in pianura quando non è possibile e attraverso l’ inserimento di determinate asana, con costanza, nella nostra pratica.
Tra queste:
* Le posizioni del guerriero (Virabhadrasana) e altre posizioni in piedi possono aiutare a costruire fiducia in noi stessi e forza interiore.
*La posizione della barca (Paripurna Navasana) e altre posizioni che rafforzano il core possono accendere il nostro fuoco interiore , accelerando le funzioni metaboliche e nutrendo la nostra forza di volontà.
*Le #torsioni spinali (Bharadvajasana) possono aiutare a rilasciare la tensione e la stagnazione nell’area del plesso solare. Che tradotto spicciamente vuol dire che ci aiutano nella digestione, e nella detossinazione di viscere, reni e vie urinarie (non serve la bevanda detox.. la natura ti ha fornito di tutte le app necessarie di default.
*La respirazione #Kapalabhati, o “respiro di fuoco”, può stimolare il terzo chakra e aumentare la nostra energia e vitalità, oltre che rinfrescare le vie respiratorie nei periodi più caldi e aiutarci con i sudori e le caldane estive.
*La respirazione alternata delle narici (Nadi Shodhana) può aiutare a bilanciare le energie del nervo vago e promuovere l’ossigenazione dei due emisferi cerebrali, il ricambio cellulare e promuovere la chiarezza mentale: una “pulizia mentale” dei rimugini che ci induce a prendere decisioni migliori nell’arco della giornata ..perchè come si dice dalle mie parti: “chi longa è a pensata, chiù rossa è a Minch**” e di solito i proverbi ci prendono! 😉

Se vuoi iniziare a praticare yoga puoi farlo con me prenotando la tua prima prova gratuita individuale o in gruppo. Sul profilo Instagram troverai le date delle live e tutte le info per partecipare.
Se invece stai cercando solo qualche idea sui #trekking sul monte Baldo puoi sbirciare qui le foto del nostro week end a Novezza tra il sentiero delle Trincee e il rifugio Terlegrafo.
Ti aspetto nei commenti.
Buona ascesa! Emotiva, fisica, personale che sia.. Namastè¨.
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